LOFT
L’appartamento si presentava come buio e completamente pervaso da fenomeni di umidità, inoltre il piccolo cortile, intorno cui si svolgevano gli ambiente della casa, era stato coperto per ricavarne un vano, quindi il ricambio d’aria e di luce avveniva solo per mezzo di due finestre alte.
Liberato il cortile la luce ha pervaso finalmente la casa: da un lato attraverso la grande vetrata della cucina dall’altro grazie a un taglio di luce verso la zona living che ha permesso di illuminare anche le aree più buie sotto il soppalco.
Il vecchio soffitto in cartongesso, smantellato disvela un solaio in tavolato e travi trasversali, che, verniciate di bianco accentuano oltre alla luce la matericità del legno, rivelando gli elementi strutturali in una nuova veste elegante e raffinata. Il soppalco leggero e funzionale diviene il luogo intimo della casa in cui collocare una camera da letto, l’arredo essenziale dalle tinte chiare lascia libero l’abitante di godere della bellezza intrinseca delle travi a vista e del caldo assito di legno del pavimento; il soppalco non interrompe la visione dello spazio unitario e luminoso del loft, ma ne esalta la spazialità grazie anche ai parapetti in vetro che consentono di abbracciare con lo sguardo ogni angolo della casa.
La scala scultorea; intagliata come in un unico blocco di legno, si piega per consentire anche l’accesso a una piccola cabina armadio sotto un arco in muratura.
I problemi di umidità sono stati completamente risolti grazie al riscaldamento a pavimento che isola dalle cantine sottostanti e grazie ad interventi di coibentazione delle murature.